L’Oratorio di San Giuseppe….che Forza!

I miei primi ricordi dell’oratorio risalgono alla fine degli anni ’70. C’erano tantissimi ragazzi, i più grandi giocavano a calcio sul campo in terra, noi piccoli giocavamo nei corridoi laterali dietro agli alberi, oppure sotto al porticato d’ingresso o nella zona servizi.Non era Domenica se non si andava all’oratorio. Era del resto anche l’unico posto dove andare.La mia famiglia non andava di certo al mare o in montagna a trascorrere i fine settimana!La Domenica pomeriggio all’oratorio era fatta di giochi e di preghiera. C’era il catechismo divisi in gruppi di età nelle salette o in chiesetta. C’era la merenda , mancia permettendo, con il maritozzo con panna del bar, le patatine, la bottiglietta di gassosa. C’era la “pizza di Natale” e c’era il cinema.Posso affermare che l’oratorio ha avuto un ruolo molto importante nella mia crescita e formazione, partendo dall’infanzia per arrivare all’adolescenza e alla giovinezza. E’ dall’oratorio che derivano i più bei ricordi della prima parte della mia vita, ricordi ancora impressi, ricordi indelebili di tante esperienze condivise con gli amici. Con oratorio intendo anche le biciclettate, le gite, le vacanze in colonia e le giornate di ritiro passate insieme.Ricordo la voglia di giocare con gli amici, le sudate, le cadute su quel terribile terreno sassoso, le pile di biciclette ammucchiate all’ ingresso, le condivisioni e i momenti di aggregazione.L’oratorio è un insieme di ricordi fatti di tante persone che dedica e che hanno dedicato il proprio tempo per servire il prossimo.

State certi che queste parole sono condivisibili da tutte le persone che a vario titolo collaborano nelle attività dell’Oratorio della Parrocchia di San Giuseppe di Campo dell’Oro. Grazie all’aiuto concreto di persone che svolgono ruoli da operaio, catechista, educatore, ecc. ecc. che da ex giovani oratoriani permettono ai nostri figli di sperimentare la gioia della vita in oratorio, che ancora oggi ed in misura sempre più preminente rappresenta una fonte di valori e di amore da donare ai nostri figli.Oggi che sono diventato genitore non posso non ringraziare quanti nella Chiesa si spendono per il bene dei nostri figli. Per questo sento di dover dire che il nostro compito di genitori è quello di aiutare e collaborare, per rendere possibile ed efficace il progetto educativo improntato nella fede in Cristo Gesù.

Un Genitore.